Descrizione
Deep thinking. Dove finisce l’intelligenza artificiale, comincia la creatività umana - Garry Kasparov - https://amzn.to/3Ay6zk1
Attrezzatura:
Shure Microfono Podcast USB MV7 - https://amzn.to/3862ZRf
Neewer NW-5 Pannello fonoassorbente - https://amzn.to/3rysTFP
Utilizzando i link affiliati, il costo di un qualsiasi acquisto non sarà maggiore per te, ma una piccola parte del ricavato servirà per sostenere il progetto.
Produttori:
Alex Ghibellini
Sostieni il progetto
Sostieni tramite SatispaySostieni tramite Revolut
Sostieni tramite PayPal
Sostieni utilizzando i link affiliati di Pensieri in codice: Amazon, Todoist, Readwise Reader, Satispay
Partner
GrUSP (Codice sconto per tutti gli eventi: community_PIC)Schrödinger Hat
Crediti
Sound design - Alex RaccugliaVoce intro - Maria Chiara Virgili
Voce intro - Spad
Musiche - Kubbi - Up In My Jam, Light-foot - Moldy Lotion, Creativity, Old time memories
Suoni - Zapsplat.com
Cover e trascrizione - Francesco Zubani
Mostra testo dell'episodio
Quello che segue è lo script originale dell'episodio.
Benvenuto su Espresso, la rubrica di pensieri in codice in cui ci beviamo un caffè e ti racconto di un libro, un gadget, un videogame o qualcosaltro che mi ha colpito e che sono sicuro piacerà anche a te.
Al termine dell’episodio, se ti sarà piaciuto e avrai voglia, potresti offrirmi tu il prossimo caffè, acquistando il libro a partire dal link affiliato amazon che trovi in descrizione o addirittura inviando un piccolo contributo, anche solo di 1 euro, per supportare il progetto: trovi tutti i dettagli su pensieriincodice.it (con due i, mi raccomando: pensieri in codice).
rumore di cucchiaino nella tazzina
Il libro di cui ti parlo oggi, riguarda l’Intelligenza Artificiale.
È stato scritto dal grande campione mondiale di scacchi, Garry Kasparov, e si intitola Deep Thinking.
Si tratta di un libro atipico per il genere perché getta uno sguardo del tutto particolare sul mondo della cosiddetta Intelligenza Artificiale.
Lo stile di scrittura è molto chiaro e scorrevole. Una lettura che cattura e che stimola molto la riflessione, ma senza risultare pesante.
Gli eventi sono raccontati dal punto di vista di Karsparov e lui, nella sua lunga carriera ha visto letteralmente crescere i software scacchistici da livelli di gioco amatoriali fino a superare il miglior giocatore in assoluto di sempre.
L’approccio del libro, quindi, è in parte tecnico, ma in parte anche volto ad indagare il concetto di intelligenza, sia quella umana che quella artificiale.
Si parla di come le macchine scacchistiche, affrontate dal campione durante tutta la sua carriera, approccino la risoluzione dei problemi in modi differenti e di come questi approcci somiglino o differiscano da quelli umani per motivi che vanno dalla capacità di calcolo alla creatività alle conseguenze dell’evoluzione.
Si dedica ampio spazio a come si è evoluto l’atteggiamento nei confronti dell’intelligenza artificiale nel corso del tempo e al rapporto tra uomini e macchine.
Una cosa che mi ha particolarmente colpito è il racconto della famosa sfida contro Deep Blue, l’Intelligenza Artificiale della IBM, di cui, come tanti altri avevo sentito parlare, ma non conoscevo i retroscena. Ovviamente non ti faccio spoiler perché sono sicuro che ne rimarrai sorpreso!
Ti dico solo che io l’ho praticamente divorato. Capitolo dopo capitolo ho terminato la lettura in poco più di una settimana, e chi mi conosce sa che purtroppo non ho molto tempo libero.
Insomma, a mio parere, questo libro è un interessantissimo spaccato della società umana durante gli esordi dell’intelligenza artificiale, nonché un sorprendente racconto dei retroscena di un evento che è rimasto nella storia dell’informatica come la più grande sfida tra uomo e macchina.
Grazie e buona lettura. Non dimenticare di visitare il sito pensieriincodice.it (con due i) per avere maggiori informazioni e ricorda sempre che: un informatico risolve problemi, a volte anche usando il computer.
Nascondi