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con Valerio Galano

Il podcast dove si ragiona da informatici

Un informatico risolve problemi, a volte anche usando il computer

Riflessioni e idee dal mondo del software

Episodio del podcast

Il futuro di Pensieri in codice

28 agosto 2022 Podcast Episodio 107 Stagione 2
Il futuro di Pensieri in codice

Descrizione

Un espisodio leggero leggero.


laravelday:

https://laravelday.it/ (Codice sconto: community_PIC)

Sito ufficiale del podcast:
https://pensieriincodice.it

Attrezzatura utilizzata:
Shure Microfono Podcast USB MV7 - https://amzn.to/3862ZRf
Neewer NW-5 Pannello fonoassorbente - https://amzn.to/3rysTFP

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Partner

GrUSP (Codice sconto per tutti gli eventi: community_PIC)
Schrödinger Hat

Crediti

Sound design - Alex Raccuglia
Voce intro - Maria Chiara Virgili
Voce intro - Spad
Musiche - Kubbi - Up In My Jam, Light-foot - Moldy Lotion, Creativity, Old time memories
Suoni - Zapsplat.com
Cover e trascrizione - Francesco Zubani

Mostra testo dell'episodio

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Quello che segue è lo script originale dell'episodio.

Lo so, lo so: sono sparito, così, un po’ all’improvviso nelle ultime settimane. In effetti mi sono preso una pausa. Forse un po’ lunga, ma ti assicuro che ci voleva proprio e a breve ti spiego anche perché.

Nel frattempo, però, ti sono mancato? Ti è mancato Pensieri in codice? A me tanto, devo dire la verità. E quindi ho pensato: perché non riprendere un po’ in anticipo rispetto alla canonica prima settimana di Settembre e uscire con questo episodio di fine Agosto?

Capiamoci: si tratta di un episodio leggero, giusto per riprendere il ritmo, in cui parliamo un po’ di questo progetto, di come sta andando e di quali sono le idee per il futuro.

Però, come prima cosa, non perdiamo le buone abitudini e, prima di tutto, ascoltiamo la sigla.

Devi sapere che questo 2022 si è rivelato essere, per me, un anno piuttosto intenso dal punto di vista professionale.

Come immagino saprai, se mi ascolti da un po’, io lavoro come consulente freelance nel campo dello sviluppo software. Il che vuol dire che la quantità di impegni che posso avere non è sempre stabile e può oscillare a seconda del periodo dell’anno o degli incarichi che decido di accettare o dei progetti in cui scelgo di imbarcarmi.

E quest’anno, oltre che seguire i miei clienti abituali, sto portando avanti anche un paio di nuovi progetti, di una certa dimensione e importanza e per un cliente molto conosciuto a livello nazionale.

Si tratta di incarichi molto stimolanti e impegnativi e, come potrai immaginare, il mio carico di lavoro è molto aumentato in questi e mesi e, almeno fino alla fine dell’anno, sicuramente rimarrà piuttosto alto.

Al tempo stesso, poi, se segui Pensieri in codice in modo assiduo, saprai anche che proprio un anno fa, precisamente a Settembre 2021, è partita la seconda versione di questo progetto.

Io le chiamo versioni e non stagioni del podcast, perché per me non si basano sulla durata e non hanno una data di inizio o fine, bensì rappresentano i grossi cambiamenti che decido di introdurre.

E in effetti, con la seconda versione di Pensieri in codice, quindi da ben un anno, ho deciso di raddoppiare il numero di episodi rispetto alla prima versione. Siamo passati da un episodio ogni due settimane e un episodio a settimana, con l’introduzione di due nuove rubriche: Snippet ed Espresso.

Questo esperimento è andato sicuramente molto bene: sono aumentati gli ascolti; è migliorata la posizione di Pensieri in codice nelle classifiche; ho avuto la possibilità di portare argomenti che, nella prima versione del podcast, avevo dovuto tralasciare. Insomma, per come la vedo, io è stato sicuramente un successo.

Ma, ha anche richiesto molto più impegno da parte mia. Tempi più stretti per raccogliere informazioni, per riflettere sugli argomenti, scrivere gli episodi, registrarli e montarli.

Devi sapere che un episodio classico di Pensieri in codice, mi richiede circa 2 giorni di lavoro, quindi quasi 16 ore, per essere ultimato, mentre uno di Snippet o di Espresso, mi richiede circa 4 ore.

Facendo una media, stiamo parlando di circa un giorno e un quarto di lavoro ogni settimana. Insomma una bella porzione del tempo a disposizione, almeno per me.

Eppure, sono molto orgoglioso del fatto di non aver saltato neppure un episodio da Settembre fino a Luglio; quindi per ben 10 mesi. Potremmo definirlo un record, per me.

Purtroppo, però, questi due fattori insieme, più impegno nella sfera professionale e più produzione di contenuti, hanno, innanzitutto, consumato non poco le mie energie: ho scoperto che più passa il tempo più è importante per me staccare e riposarmi nei weekend, invece di dedicarli sempre a qualche attività rimasta indietro o ad anticiparmi cose per i giorni a seguire.

E poi, il dirottamento di tutto questo impegno ha avuto anche un altro effetto collaterale, un qualcosa a cui sinceramente non avevo pensato ma che si è rivelato piuttosto deleterio per il podcast. In pratica, ho dovuto ridurre il tempo da dedicare alla lettura, all’ascolto di altri podcast, alla visione di video, documentari e perfino all’interazione con gli ascoltatori e gli altri creator.

Nel gruppo Telegram, ad esempio, la mia partecipazione si dovuta ridurre, per forza di cose. Anche se, in realtà, mi ha fatto molto piacere vedere che la community sta comunque procedendo piuttosto bene nello scambio reciproco. Questo è ottimo.

Ma purtroppo, la mancanza di stimoli nuovi per me, aveva iniziato a farsi sentire insieme alla fatica: iniziavano a scarseggiare gli argomenti di cui volevo parlarti; facevo più fatica a collegare concetti da ambiti distinti. In somma, sentivo proprio che la qualità del lavoro fatto per Pensieri in codice iniziava a diminuire.

E allora ho retto finché ho potuto. Mi sono sforzato per continuare a portare nel podcast argomenti e riflessioni interessanti. E, alla fine, piuttosto che arrangiare e iniziare a pubblicare tanto per, ho preferito interrompere e prendermi una pausa anticipata, magari un po’ più lunga in modo da ricaricare le batterie.

Ora però mi sono riposato. Mi sono distratto. Sono stato qualche giorno fuori. Ho letto tanto. E ho tante nuove idee per i prossimi episodi.

E quindi, ti dico subito che, nonostante so che mi costerà fatica, intendo comunque mantenere il nuovo ritmo di 1 episodio a settimana, almeno per tutto il 2022.

A fine anno, il mio assetto professionale, e quindi il carico di lavoro, dovrebbe cambiare nuovamente e, quando accadrà decideremo che fare. Ma nel frattempo, noi andiamo dritti per la nostra strada.

E visto che ci siamo, a questo punto, ti voglio anche anticipare un po’ degli argomenti che ho intenzione di trattare durante le prossime settimane. Così sai cosa aspettarti fino a fine anno. Più o meno.

Innanzitutto, continueremo sicuramente a parlare di algoritmi: come funzionano, cosa fanno, come sono implementati, dove sono installati e faremo riflessioni su come influiscono sui nostri oggetti, sulle nostre vite, sul nostro modo di pensare, ecc. Questi argomenti sono il fulcro di Pensieri i codice e, almeno per ora, rimarranno tali.

Inoltre continueremo con Espresso, la rubrica dei consigli che, devo dire, ha riscontrato un discreto successo e che a me piace particolarmente perché tiene separate le recensioni dagli argomenti più storici e le riflessioni. Chi è interessato a recensioni o a suggerimenti o semplicemente a supportare il progetto con qualche acquisto affiliato, può decidere di ascoltarla, mentre chi preferisce può semplicemente saltare questi episodi e ascoltare gli altri.

Poi, credo che parleremo di più di storia dell’informatica. Ho provato in questi mesi a raccontarti qualche evento storico o personaggio nella rubrica Snippet e devo dire che la cosa mi è piaciuta. È un argomento che trovo piuttosto interessante e quindi, ho deciso che porterò più contenuti riguardanti eventi storici e, soprattutto, personaggi della storia dell’informatica.

Ancora, avremo altri ospiti. Anche in questo caso, gli esperimenti degli ultimi mesi mi hanno aiutato a capire un po’ come gestire la cosa e devo dire che ne sono rimasto abbastanza soddisfatto.

Infine, parleremo delle persone. Le persone intese come noi. Del nostro rapporto con il mondo digitale, di come questo ci cambia, di come lo utilizziamo e di quali direzioni esso sta prendendo proprio sotto i nostri occhi.

Con tutto questo lavoro e con questo progetto, la mia intenzione è sempre quella di avvicinare le persone ad un mondo che non è fatto di solo codice, processori e intelligenze artificiali, ma anche di pensiero critico, riflessione, ragionamento e idee geniali.

Lo so: sono un sacco di argomenti per un piccolo progetto come Pensieri in codice, ma io sono fermamente convinto che questo podcast possa crescere sempre più.

Ha già fatto tanti passi avanti, questo glielo dobbiamo riconoscere. È nato 3 anni e mezzo fa praticamente come un gioco, come un esperimento, e oggi conta migliaia di ascolti al mese e una  affiatata community su Telegram, composta di tante persone interessanti. Quando ho iniziato, onestamente non l’avrei mai immaginato, mentre invece oggi posso essene fiero. E dovresti esserlo anche tu, dato che ne fai parte.

Se Pensieri in codice è così cresciuto è merito un po’ di tutti noi. Mio, che mi impegno per produrre qualcosa che spero sia di valore, e tuo, che gli dedichi ogni settimana un po’ del tuo tempo, che partecipi al gruppo Telegram, che condividi gli episodi con le persone e porti nuovi ascoltatori, e che, perché no, di tanto in tanto fai anche una donazione.

Sii fiero anche tu di questo progetto, così come lo sono io, e contribuisci a renderlo sempre migliore settimana dopo settimana. Un giorno guarderemo indietro e sono sicuro che saremo contenti di averne fatto parte.

E niente, direi che per oggi possiamo chiudere con questo episodio così, un po’ particolare.

Prima di lasciarti, però, ho un paio di cose da dire ancora.

Innanzitutto, voglio ringraziare Edoardo Secco che ha attivato la donazione periodica da 1 euro: ti ringrazio perché in questo modo mi dimostri che apprezzi il lavoro che faccio e mi fai capire che tutto il tempo che dedico a questo progetto per te ha un valore speciale.

Per chi volesse seguire l’esempio di Edoardo, come al solito, tutte le informazioni su come supportare Pensieri in codice sono sul sito pensieriincodice.it.

Inoltre, voglio annunciare anche che, da quest’anno, Pensieri in codice è partner del laravelday: la conferenza italiana dedicata al framework PHP Laravel. Se intendi parteciparvi, visto che fai parte della community di questo podcast, puoi utilizzare il codice community_PIC per avere uno sconto sul biglietto. Ti lascio in descrizione sia il link al sito della conferenza che il codice sconto.

Quest’anno io purtroppo non ho potuto partecipare in presenza al phpday, sempre a causa dei molti impegni, e quindi ho deciso di prenotare già da ora per il laravelday 2022 che si terrà a Verona il 17 Novembre.

Dovrei essere in zona già il giorno prima dalle 14 del pomeriggio circa, quindi, se sei a Verona o dintorni il giorno 16 Novembre e ti va di prendere un caffè insieme, scrivimi e ci organizziamo. Tutti i miei contatti li trovi come sempre su pensieriincodice.it

Bene. Con questo direi che è davvero tutto. Noi ci sentiamo al prossimo episodio e non dimenticare mai che un informatico risolve problemi, a volte anche usando il computer.


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